Bollettazione: pratiche esportazioni

Le pratiche di bollettazione per le esportazioni: una guida rapida

Esportazioni fuori e dentro l’Unione Europea

La libera circolazione delle merci è, sicuramente, uno dei caposaldi su cui reggono le istituzioni dell’Unione Europea. La possibilità di spostare prodotti e materiali sull’intero territorio comunitario ha semplificato la logistica e la burocrazia legata alle esportazioni. Tuttavia, ora, sono gli stessi organi di Bruxelles ha intervenire e disciplinare il commercio con i paesi extra-comunitari. Il documento necessario per le spedizioni verso gli Stati Uniti, la Svizzera o qualsiasi altro paese non europeo è la DAU: la bolla doganale. Il disbrigo e l’inoltro della documentazione è solitamente onere dello spedizioniere che ha le competenze tecniche e normative per completare il modulo in tempi rapidi.

Cos’è la bolla doganale e le pratiche per le esportazioni

La documentazione per l’esportazione delle merci

La bolla doganale (DAU) è un documento necessario per le esportazioni in paesi che non fanno parte dell’Unione Europea. Questa, se compilata correttamente, permette alla dogana di effettuare le operazioni di sdoganamento in tempi molto più rapidi ed evita che l’esportatore incorra in sanzioni più o meno gravi. Tale documento viene emesso da una dogana dell’Unione Europea. Una volta compilato, il DAU viene stampato in otto copie destinate agli organi competenti e allo stesso esportatore. Vale la pena puntualizzare che in caso di merci con diritto a quota di recupero, deve essere richiesta anche la copia 3A (oltre alla 3) poiché senza di essa non potrà essere pretesa la percentuale di restituzione della merce.

Le autorità comunitarie e il rilascio di MRN, DAE e DAU

L’assistenza dello spedizioniere internazionale

Per il disbrigo delle procedure necessarie all’esportazione, il cliente deve rivolgersi a uno spedizioniere internazionale o doganale. Questi è, infatti, indicato a presentare la dichiarazione all’ufficio competente che concederà l’autorizzazione allo svincolo delle merci. Lo stesso ufficio si preoccupa, inoltre, di consegnare al dichiarante il DAE completo di MRN (Movement Reference Number) e di trasmettere il messaggio elettronico di esportazione alla dogana di uscita. Ognuno di questi passaggi può essere completato unicamente dalle autorità competenti che monitorano il flusso di merci e prodotti al di fuori dei confini comunitari.

Pratiche di bollettazione: il codice MRN e il DAE

Soluzioni informatizzate per le spedizioni

Le procedure informatizzate hanno, di fatto, semplificato la normalizzazione delle esportazioni verso i paesi extra-comunitari. Due sono gli strumenti che hanno agevolato tale attività: il codice MRN; e il DAE. Questi vanno a completare la DAU, cioè la bolla necessaria per ogni operazione doganale.

  • MRN – Come già accennato, il codice MRN viene prodotto e rilasciato dalla dogana. Inserendo il numero di riferimento nella pagina riservata alle spedizioni dell’Agenzia Dogane e Monopoli verrà tracciato tutto il movimento della merce. Ciò consente all’autorità di monitorare il flusso di esportazioni e importazioni. Inoltre, l’azienda può seguire lo stato della spedizione.
  • DAE (Documento Accompagnamento Esportazione) – Il DAE è un modello informatizzato con visto a uscire. Questo strumento è in vigore dal 1° luglio 2007 e indica tutti i dettagli della spedizione.

Per maggiori dettagli sulla bollettazione e sui costi dei servizi doganali, è possibile contattare lo staff di GCS International

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